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Birrificio Bitburger: produzione di vapore con Weishaupt

Forte di una tradizione birraria di oltre 200 anni, Bitburger si è evoluta da birrificio prettamente locale a uno dei più importanti birrifici privati tedeschi. Lo slogan "Bitte ein Bit" (Per favore, una Bit) è tra i più noti a livello pubblicitario. Dal 2007, i marchi Bitburger, König Pilsener, Köstritzer e Licher operano congiuntamente sotto il controllo del Gruppo Bitburger.

Al fine di ottimizzare l'efficienza e ridurre l'impatto ambientale, nel 2017 la Bitburger Brauerei ha modernizzato il suo sistema di produzione di vapore, precedentemente sovradimensionato. L'approvvigionamento energetico è garantito dall'utilizzo congiunto di biogas di produzione propria e metano.

Due bruciatori monoblocco Weishaupt WKmono 80 in esecuzione 3LN multiflam® con una potenza termica di 10,9 MW ciascuno (un bruciatore a doppio gas e uno misto), trasformano l'energia dei combustibili in calore di processo. Questi bruciatori si caratterizzano per emissioni di NOx non superiori a 75 mg/m³, valore nettamente inferiore ai limiti stabiliti dalla nuova direttiva europeas UE2025/2193 entrata nel frattempo in vigore dal 1° gennaio 2025.

Fondamentale anche la riduzione fino a 7.000 tonnellate annue di CO₂ emessa dal birrificio, con conseguente miglioramento del bilancio di sostenibilità ambientale.

Fatti
Progetto
Birrificio Bitburger, Bitburg
Prodotto
1 bruciatore a due gas, 1 bruciatore misto
Tipo
WKmono-G80, WKmono-GL80
Potenza
2 x 10.900 kW
Impiego
Calore di processo

Biogas autoprodotto e metano sono utilizzati come combustibili per i due bruciatori Weishaupt WKmono 80.

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